Click to set custom HTML

IL MERCATO DEL FOTOVOLTAICO

Il mercato internazionale del fotovoltaico è in rapida crescita. La diffusione della microgenerazione d'energia elettrica favorisce la differenziazione dell'approvvigionamento energetico nazionale. In Italia il programma di incentivazione "Programma Tetti Fotovoltaici" non ha ottenuto il successo sperato. Il quadro normativo tedesco ha invece consentito migliori risultati raggiungendo in pochi anni circa 700 MW di potenza installata fotovoltaica nella sola Germania.

Perchè installare un impianto fotovoltaico ?

¨      installare sul proprio tetto 8 metri quadri di pannelli fotovoltaici consente di abbattere per almeno 25 anni la propria spesa per l'energia elettrica

¨      il costo dell'installazione oscilla intorno ai 9-10.000 euro, in altre parole pari al costo di una normale automobile utilitaria

¨      con il Conto Energia è possibile produrre un reddito cedendo al Gestore della Rete Elettrica l'energia elettrica prodotta dai pannelli solari fotovoltaici.

Esistono agevolazioni regionali per ottenere finanziamenti agevolati e contributi pubblici per affrontare la spesa iniziale
Detto questo, possiamo approfondire il tema e scoprire cosa sono i pannelli fotovoltaici e come producono energia elettrica mettendo a profitto la luce solare. L'energia solare è una risorsa pulita e rinnovabile, indispensabile per la vita sulla terra. Oggi consente di liberarci dal peso della bolletta dell'elettricità e migliorare la qualità di vita.

Come funziona un pannello fotovoltaico ? Alcuni materiali come il silicio possono produrre
energia elettrica se irraggiati dalla luce solare. Una caratteristica fisica che ha consentito negli anni '50 la realizzazione della prima cella fotovoltaica della storia. Lo stesso nome "fotovoltaico" esprime in sè tutto il significato della scoperta, "foto" deriva da "luce", "voltaico" deriva da Alessandro Volta, inventore della batteria. Le celle fotovoltaiche collegate tra loro formano un "modulo", un insieme di moduli compone il pannello solare fotovoltaico da installare sui tetti, terreni o terrazzi, ovunque ci sia un irragiamento diretto dei raggi solari. I pannelli fotovoltaici stanno ottenendo rapidamente il favore di consumatori e famiglie. Il vantaggio è evidente, investendo in un impianto fotovoltaico casalingo si abbatte il costo dell'energia elettrica per almeno 25-30 anni. In Germania, e di recente anche in Italia con il Conto Energia, i proprietari dei pannelli solari fotovoltaici rivendono l'energia prodotta alle società elettriche ottenendo in cambio un reddito mensile aggiuntivo.

Gli impianti FOTOVOLTAICI si distinguono in due categorie principali:

1) "In Isola" (Stand Alone): solitamente a servizio di utenze non servite dalla rete elettrica, sono caratterizzati dalla presenza di batterie atte ad accumulare l'energia elettrica


2) "Collegato in rete" (Grid Connected): in questa tipologia di impianti l'accumulo è la stessa rete elettrica; l'energia prodotta non consumata viene, infatti, ceduta alla rete per poi essere prelevata quando necessario.

 

Chi può utilizzare il conto energia?

¨      Possono utilizzare il conto energia:

¨      le persone fisiche

¨      le persone giuridiche

¨      i soggetti pubblici

¨      i condomini di unità abitative e/o edifici

che siano soggetti responsabili di impianti fotovoltaici realizzati in conformità ai requisiti del DM 19 febbraio 2007

FOTOVOLTAICO: INCENTIVI PIU’ EFFICACI 

E’ in via di pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale il decreto del Ministero dello Sviluppo Economico (adottato insieme al ministero dell’Ambiente) che semplifica e rafforza il nuovo quadro di incentivazione del fotovoltaico1.

Il decreto si è reso necessario per dare certezza e stabilità al settore. I precedenti provvedimenti, infatti, oltre a non fornire indirizzi per lo sviluppo delle tecnologie, avevano alimentato un elevato numero di domande di incentivo che non si sono, però, tradotte in realizzazione di impianti.

Il nuovo decreto semplifica notevolmente le procedure finora previste, in base alle quali per installare il fotovoltaico era necessario entrare nelle apposite graduatorie elaborate dal Gse (ex Grtn) sulla base della data di presentazione della domanda.La domanda, però, anche se aveva i requisiti richiesti, non garantiva un automatico via libera, data l’esistenza di un tetto massimo annuo di domande accoglibili che si saturava velocemente.

 

L’attuale provvedimento normativo cambia il quadro complessivo attraverso quali novità?

 

fissazione di un obiettivo di 3000 MW di fotovoltaico entro il 2016, dei quali 1200 MW incentivabili da subito e il resto sulla base di un provvedimento definito successivamente; se questa potenza di 3000 MW venisse realizzata tutta con impianti per le famiglie, potranno essere costruiti circa 1.500.000 di impianti. Oggi in Italia sono installati circa 50 MW.

⇒ concessione di un incentivo che va da 0,36 €/kWh per i grandi impianti industriali e cresce fino a 0,49 €/kWh per i piccoli impianti domestici integrati negli edifici; tali incentivi si aggiungono al risparmio conseguenteall’autoconsumo dell’energia prodotta (circa 0,18 €/kWh per le famiglie), o ai ricavi per la vendita della stessa energia (circa 0,09 €/kWh);

⇒ specifica attenzione agli impianti realizzati da scuole, ospedali e piccoli comuni, ai quali sarà riconosciuto un incentivo maggiorato del 5%;

 

1 Con il solare fotovoltaico si produce energia elettrica, mentre con il solare termico acqua calda

 

⇒ ulteriore aumento dell’incentivo, anche fino al 30%, per i piccoli impianti che alimentano le utenze di edifici sui quali gli interessati effettuano interventi di risparmio energetico adeguatamente certificati;

⇒ drastica semplificazione delle procedure di accesso agli incentivi: basterà realizzare l’impianto in conformità alle regole stabilite dal decreto e darne comunicazione al Gestore dei servizi elettrici, soggetto incaricato di erogare gli incentivi;

⇒ certezza di accesso agli incentivi: anche quando sarà raggiunto il limite di 1200 MW di potenza immediatamente incentivabile, saranno ammessi alle tariffe incentivanti tutti gli impianti completati dai privati entro i successivi 14 mesi, o entro i successivi 24 mesi se realizzati da soggetti pubblici;

⇒ possibilità di definire uno specifico incentivo per le tecnologie innovative, anche a seguito di un accurato monitoraggio del settore, che sarà tempestivamente avviato.

 

Principali effetti:

 

1) famiglie, condomini, soggetti pubblici, imprese grandi e piccole possono diventare produttori di energia elettrica pulita e rinnovabile, sia per l’autoconsumo, sia per la cessione al sistema elettrico.

 

2) gli operatori hanno un quadro certo e di sicuro stimolo per gli investimenti e per l’innovazione tecnologica. In questo modo si favoriscono le scelte industriali volte a localizzare nel nostro Paese la produzione di celle e moduli solari e si creano così le premesse per la costruzione di una filiera italiana dell’energia solare.

 

LINK UTILI

Atlasole (GSE)
Centre for Photovoltaic Devices and Systems, University of New South Wales – UNSW (AUS)
EPIA
GIFI – Gruppo Imprese Fotovoltaiche Italiane (ITA)
IEA Photovoltaic Power Systems Programme
Solar Energy Industries Association – SEIA (USA)
Solarbuzz
Utility PhotoVoltaic Group – UPVG (USA)
Mappa europea per produzione da impianti fotovoltaici


http://it.wikipedia.org/wiki/Conto_energia


Click to set custom HTML